Pag. 13 – Home Assistant e Shelly

Home Assistant e Shelly Cloud

Dopo aver preparato l’ambiente, ho provveduto ad integrare Home Assistant con i dispositivi Shelly installati nel mio impianto elettrico.

Gli Shelly possono essere integrati in tre modi: i primi due utilizzano il protocollo MQTT e prevedono l’abbandono del cloud del fornitore. Il terzo, quello che ho scelto io, si basa invece sostanzialmente sulla collaborazione di Shelly Cloud con Home Assistant. Tale collaborazione permette peraltro di integrare automaticamente su Home Assistant i dispositivi presenti sul cloud.

Come detto sopra, quindi, tale scelta mi permetterà di utilizzare entrambi i sistemi, così da poter eventualmente disporre di una seconda gestione nel caso di problemi di collegamento da remoto da parte di uno dei due.

Per fare ciò ho installato lo specifico add-on. Questo add-on, tuttavia, non si trova nello store fino ora utilizzato, ma in quello dell’ Home Assistant Community Store (HACS).

Per installare lo store della community ho proceduto come segue.

Preliminarmente mi sono registrato sul sito internet GitHub. Per registrarmi ho digitato sul browser il seguente link https://github.com/join ed ho inserito un nome utente ed una password a mio piacimento, oltre ad il mio indirizzo email.

git1

Dopo aver creato  l’account ho generato la token, nella pagina web https://github.com/settings/tokens, cliccando su “generate new token”  e, nella schermata successiva, su “Generate token” in fondo alla pagina.

Ho quindi copiato e salvato la token generata su un foglio di testo.

Successivamente ho effettuato il download di HACS dal sito GitHub, tramite il seguente link https://github.com/custom-components/hacs/releases.

Qui ho scaricato il file “source code” dell’ultima versione presente, la 0.24.0.

2

1

Effettuato il download del file, ho estratto sul desktop la cartella “integration-0.24.0”, in esso contenuta. Dalla stessa ho copiato tutta la cartella “custom_components”, al cui interno si trova la sottocartella “hacs”.

3

La cartella “custom_components” appena copiata, l’ho incollata sul Raspberry nella cartella “config”.

Al termine ho riavviato Home Assistant.

Dopo il riavvio, su Home Assistant ho cliccato su “integrazioni”, dal menù “impostazioni”.

55

Dopo aver cliccato sul “+” si è aperta la finestra dove ho digitato “hacs”, facendo così comparire l’applicazione “HACS (Home Assistant Comunity Store) sulla quale ho cliccato.

Nella finestra che è comparsa ho incollato la token GitHub precedentemente copiata.

5

Abilitato tutto e cliccato su “invia”, è apparsa la finestra che mi confermava il completamento dell’installazione.

4c

Al termine è comparso nel menù la voce “HACS”.

6

Dopo aver cliccato su HACS, ho proseguito fino alla fine premendo su “continue”. Ho così installato lo store ufficiale della community di Home Assistant.

9 fine

Per passare all’installazione dei dispositivi Shelly, recuperandoli direttamente da Shelly Cloud (ricordo che è mio interesse mantenere attivo il cloud del produttore), su HACS sono entrato nella cartella “integrations” ed ho ricercato l’add-on “ShellyForHass”.

10

Ho cliccato sull’add-on e successivamente su “install”.

11

Al termine dell’installazione sono passato alla configurazione. Nel file configuration.yaml ho digitato la seguente riga

shelly:

Ho salvato e riavviato Home Assisant. Successivamete  dal menù “impostazioni” sono entrato in “integrazioni”, dove è apparsa la sezione “Shelly Smart Home”.

14 dopo

Qui ho riscontrato che i dispositivi Shelly installati nel mi impianto elettrico sono stati tutti inseriti, tuttavia al momento non sono ancora nominati come su Shelly Cloud.

Rientrato nel file configuration.yaml ho completato la precedente riga, inserendone altre due:

shelly:

  cloud_auth_key: "XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX"

  cloud_server: "shelly-XXXXX.shelly.cloud"

I codici cloud_auth_key e cloud_server li ho copiati da Shelly Cloud. Dopo essermi loggato, sono entrato in “Impostazioni utente”, ho ricercato la sezione “Get ket” e qui, dopo aver cliccato su “Get key”, ho trovato i codici che mi occorrevano.

Dopo aver salvato il file configuration.yaml, ho riavviato il sistema.

Rientrato nella sezione “Shelly Smart Home” delle “integrazioni”, ho riscontrato che tutti i dispositivi risultavano correttamente rinominati.

I dispositivi degli Shelly 2.5 a cui sono state collegate due luci, si presentavano come unica integrazione, tuttavia entrando nel dispositivo stesso ho riscontrato la presenza di entrambi i relè, ovvero di entrambe le lampade.

tondo

Vai a pagina 14